Elio Miccichè,  Accadeva una volta a Catania…, Edizioni Incontri, Catania, 2001.

Elio Miccichè,  Accadeva una volta a Catania…, nuova edizione, Edizioni Incontri, Catania, 2014-11. Online su edizionincontri.it. Scarica gratuitamente il libro

• Capitolo 1 – Un ingegnere ha portato la malanuova. Apriti cielo!
• Capitolo 2 – La graduatoria del cavaliere Francesco Moncada Paternò Castello, patrizio di Catania
• Capitolo 3 – Miracolo in via Collegiata
• Capitolo 4 – La Marina, la passeggiata felice e il bouquet malodoroso
• Capitolo 5 – L’orroroso vico 2° S.Chiara

Miseria e nobiltà, aria sana e malsana convivevano alla Civita tra la casa del Vaccarini e la Villa dei padri filippini…

Mentre due ingegneri si scambiavano feroci accuse, la via Etnea, ancora per poco, si percorreva in salita fino a piazza Stesicoro ed in discesa sino alla via Pacini…

Quando il patrizio Moncada, forzando i tempi lunghi dei catanesi, s’illudeva di poter realizzare in quattro e quattr’otto il Teatro comunale, la Villa pubblica, il Camposanto, la Pescheria, la livellazione di via Etnea ed altro…

Per il signor Manganaro tutto era lecito, tagliare perfino la carreggiata stradale delle vie Santa Chiara e Consolato della Seta pur di magnificare con ulteriori 13 botteghe (abusive) il grandioso palazzo di via Garibaldi…

Nello scontro politico tra De Felice e Carnazza, la signora Cesira Frigeri corse il rischio di uscirne infangata e poco mancò che il suo negozio, il pezzo Liberty più floreale e piacevole che vi sia oggi in città, venisse demolito…