Catania sparita e “ricostruita”

Elio Miccichè, Armando Villani, Catania sparita e “ricostruita”, Edizioni Incontri, 2015, 978-88-98013-08-1. Esaurito.

Elio Miccichè, Armando Villani, Catania sparita e “ricostruita”, seconda edizione,  Kromato Edizioni, 2020, 978-88-32053-18-0.
156 pagine, bianco e nero, 25€. Disponibile. www.cataniasparita.it

10264311_989175927796311_6493228986759751338_n

Il libro si propone di cogliere il volto sparito della città, ricostruendolo con una successione di immagini d’epoca che offrono, ove possibile, una visione panoramica a tutto tondo. Grazie al lavoro di Armando Villani (Catania sparita) nella certosina ricerca di foto significative, di cui parecchie inedite, è stato possibile “assemblare” le immagini secondo un criterio che ha permesso a Elio Miccichè di dare vita al passato, sul filo della memoria recuperata attraverso le carte d’archivio.

Elio Miccichè è nato a Catania dove svolge attività culturale tra ricerche d’archivio e impegni editoriali. E’ autore della serie fotografica Catania allo specchio, Palermo allo specchio, Una città allo specchio. Per alcuni anni ha indagato su siti archeologici monumentali della Sicilia, utilizzando un approccio nuovo, di tipo letterario, di cui gli autori principali sono gli uomini, gli dei, le stesse pietre.
Ancora l’uomo è protagonista delle indagini che descrivono i cambiamenti avvenuti a a Catania (Accadeva una volta a Catania; Santa Maria di Gesù; Da Villa Carcaci alla selva dei frati). Nel 2010 ha dato alle stampe Giuseppe Perrotta. Nel centenario della morte, in cui racconta le vicende umane e artistiche del musicista catanese, con allegato un cd di brani inediti. E’ autore di numerosi articoli pubblicati su Incontri. La sicilia e l’altrove, trimestrale di cultura siciliana edito dall’Associazione culturale Incontri fondata nel 2012 insieme a Giamina Croazzo.

Armando Villani è nato nel 1982. Ha una laurea in ingegneria elettronica. Appassionato di storia, con particolare attenzione a Catania, ha promosso alcune iniziative per migliorare l’immagine della città, come quella spontanea di Guerrilla Gardening Catania. Dal 2009 scrive su Catania e la sua storia in diversi forum e siti web. Da queste esperienze è maturata nel 2013 la decisione di curare la pagina Catania sparita, seguita da più di diecimila persone, per raccontare la storia e l’architettura della città attraverso foto d’epoca. Dal 2013 collabora con l’Associazione culturale Incontri come webmaster della rivista Incontri. la Sicilia e l’altrove. Da un progetto avviato insieme a Elio Miccichè è nato il libro Catania sparita e ricostruita che costituisce un primo contributo sul recupero della memoria storica di Catania.